PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) “Italia domani” è un pacchetto di investimenti e riforme concordato con l’Unione europea, il Next Generation EU, che per l’Italia vale 191,5 miliardi di euro.
I progetti di investimento del PNRR sono raggruppati in 6 Missioni, ovvero aree tematiche principali su cui intervenire, individuate in piena coerenza con i 6 pilastri del Next Generation EU.
Le Missioni si articolano poi in Componenti, aree di intervento che affrontano sfide specifiche, composte a loro volta da Investimenti e Riforme.
Il PNRR è un’occasione per accelerare il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi globali ed europei al 2030 e 2050, e molti di questi riguardano l’ambiente, la sostenibilità e la transizione ecologica.
Per raggiungere tali obiettivi, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha a disposizione una quota d’investimento che corrisponde al 31,05% del totale delle risorse del Piano (pari a 59, 46 miliardi di euro). Le risorse sono destinate prevalentemente alla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” e in parte anche alle Missioni 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” e 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”.
La Missione 2 si prefigge di colmare le lacune strutturali che ostacolano il raggiungimento di un nuovo e migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari, biodiversità e circolarità delle risorse, in linea con gli obiettivi del Piano d’azione per l’economia circolare varato dall’Unione europea.
In particolare, l’Investimento M2C1-3.3. “Cultura e consapevolezza su temi e sfide ambientali” mira a diffondere tra i cittadini, ed in particolare tra le nuove generazioni, una maggiore consapevolezza sulle tematiche e le sfide della transizione ecologica, nonché a promuovere l’adozione di comportamenti virtuosi e stili di vita e consumi più sostenibili a livello di individui, famiglie e comunità.
Per saperne di più visita anche la sezione del sito istituzionale del MASE dedicata al PNRR.