Esplora le domande
Esiste il rischio desertificazione in Italia?
Secondo le stime di ISPRA, quasi un terzo del territorio nazionale è degradato e a rischio desertificazione. A causa dell’alterazione nell’andamento delle piogge, in molte aree il suolo tende a diventare impermeabile, aumentando il rischio di alluvioni e ondate di calore.
Poter contare su un suolo in salute è indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo e sensibilizzare l’opinione pubblica su queste importanti tematiche.
Qual è l’impatto dei cambiamenti climatici sulle nostre città?
Entro il 2050, due persone su tre vivranno in un grande centro urbano. Le città sono ambienti particolarmente sensibili alla crisi climatica a causa della forte cementificazione, dei trasporti e della continua richiesta di energia. Rappresentano, quindi, l’elemento chiave
in cui la crisi climatica potrà essere risolta, o peggiorare.
Perché la deforestazione ha un forte impatto sul cambiamento climatico?
Le foreste - oltre ad essere fonte di benefici ambientali, economici e sociali - ospitano la maggior parte della biodiversità terrestre del pianeta, conservano funzioni ecosistemiche e contribuiscono a proteggere il sistema climatico. Tra il 1990 e il 2020 sono scomparsi 420 milioni di ettari di foreste, corrispondenti a circa il 10% del totale delle foreste rimaste sul pianeta.
Come mai le città sono tra le principali responsabili della crisi climatica in atto?
Occupando il 2% della superficie terrestre, le città consumano circa il 78% dell'energia e delle risorse mondiali e, allo stesso tempo, sono responsabili di oltre il 60% delle emissioni di gas serra in atmosfera.