26 Settembre 2023

Si stima che ogni italiano, in media, consumi circa 25 kg di olio vegetale all’anno. Ma se non viene correttamente smaltito, basta un solo litro d’olio usato per contaminare un milione di litri d’acqua!

L’olio esausto crea sul suolo una pellicola impermeabile che impedisce il passaggio dell’acqua, nuocendo gravemente a flora e fauna. Senza contare che inquina le falde, raggiunge i pozzi di acqua potabile e la rende inutilizzabile.

Evitare tutto questo è possibile: basta raccogliere l’olio usato in una bottiglia o un recipiente e portarlo all’isola ecologica più vicina. Oltre a non inquinare, si potrà anche permettere il suo riutilizzo e ricavarne saponi, candele, bio-diesel e olio lubrificante.

 

Vedi anche:

Preservare le acque: consigli per evitare la contaminazione degli scarichi

 

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Olio esausto

 

 

Fonte: MASE

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