15 Novembre 2024

Ogni giorno utilizziamo prodotti per la cura della persona come shampoo, saponi, cosmetici e dentifrici, spesso senza renderci conto dell'impatto che questi possono avere sull'ambiente. Molti di essi, infatti, contengono microplastiche, piccolissime particelle di plastica che finiscono per contaminare i nostri ecosistemi.

Microplastiche: cosa sono e dove si trovano?

Le microplastiche sono minuscole particelle di plastica spesso invisibili a occhio nudo. Nei prodotti per la cura personale si trovano principalmente in esfolianti, dentifrici con microsfere e cosmetici contenenti granuli. Questi componenti, progettati per migliorare la pulizia o l’effetto estetico, non si degradano in acqua. Dopo l’uso, finiscono negli scarichi, sfuggono ai sistemi di filtraggio dei depuratori e arrivano direttamente nei fiumi, nei mari e negli oceani.

Un impatto ambientale devastante

L’accumulo di microplastiche nelle acque ha conseguenze drammatiche. Queste particelle vengono ingerite dalla fauna marina e, attraverso la catena alimentare, possono raggiungere anche il nostro piatto. Inoltre, contribuiscono al degrado degli ecosistemi acquatici, mettendo a rischio l'equilibrio naturale.

Come scegliere prodotti sostenibili

Per ridurre il nostro impatto ambientale, è fondamentale adottare scelte consapevoli. Ecco alcune buone pratiche:

  • Optare per prodotti solidi o in confezioni biodegradabili: Shampoo, saponi e cosmetici solidi rappresentano una valida alternativa che elimina completamente l’uso della plastica.
  • Evitare prodotti con microplastiche: Quando si acquistano cosmetici e dentifrici, leggere sempre la lista degli ingredienti. Materie plastiche come polietilene (PE), polipropilene (PP), polietilene tereftalato (PET), nylon-12, nylon-6 e poliuretano (PUR) sono segnali di allarme.
  • Scegliere cosmetici naturali certificati: Molte marche oggi dichiarano esplicitamente di non utilizzare plastica nei loro prodotti.

Cosmetici fai da te: una soluzione sostenibile e creativa

Un’alternativa interessante è quella di produrre cosmetici in casa. Ad esempio, un peeling naturale può essere realizzato mescolando i residui del caffè o il sale marino con olio d’oliva. Questo rimedio semplice ed efficace è del tutto privo di plastica e rispettoso dell’ambiente.

Salviette umidificate: un nemico silenzioso

Le salviette umidificate rappresentano un altro grande problema. Contengono spesso poliestere e altri materiali non biodegradabili che si degradano lentamente, rilasciando microparticelle nell’ambiente. Non dovrebbero mai essere gettate negli scarichi o disperse nell’ambiente: finiscono per contaminare i corsi d’acqua e aumentare l'inquinamento.

Il cambiamento parte da noi

Ridurre l’uso di prodotti contenenti microplastiche è una scelta semplice che può avere un grande impatto positivo sull’ambiente. Scegliere cosmetici naturali, adottare alternative solide e leggere attentamente le etichette sono gesti quotidiani che fanno la differenza.

Proteggere il nostro pianeta inizia con le nostre scelte: insieme possiamo contribuire a ridurre l'inquinamento da microplastiche e preservare gli ecosistemi per le generazioni future.

 

Microplastiche nei prodotti per la cura personale: un problema nascosto che possiamo evitare

 

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