20 Dicembre 2024

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha ufficialmente presentato, il 5 dicembre 2024, il Piano di Comunicazione 2025, trasmesso al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo documento, consultabile sul sito istituzionale del MASE, è stato redatto in conformità all’articolo 11 della legge 7 giugno 2000, n. 150, configurandosi come un vero e proprio strumento strategico per pianificare e coordinare le attività di comunicazione del Ministero nel corso del prossimo anno.

Gli obiettivi del Piano di Comunicazione

Il Piano sintetizza le priorità comunicative del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per il 2025, delineando un quadro organico che integra obiettivi strategici, target specifici, strumenti operativi, e risorse disponibili. Questa struttura è pensata non solo per garantire una comunicazione efficace verso il pubblico, ma anche per ottimizzare i processi interni, promuovendo una gestione trasparente e coordinata delle informazioni.

Tra i principali obiettivi si evidenziano:

  • Aumentare la consapevolezza dei cittadini riguardo alle sfide ambientali globali e locali.
  • Promuovere comportamenti sostenibili sia individuali che collettivi.
  • Rafforzare la comunicazione interna per migliorare la coesione tra i vari livelli dell’Amministrazione ambientale.
  • Consolidare la presenza istituzionale in eventi e manifestazioni nazionali e internazionali di rilievo.

Il ruolo del portale Cultura e Consapevolezza Ambientale

Un elemento centrale del Piano è il potenziamento del Portale Cultura e Consapevolezza Ambientale, finanziato dal programma Next Generation EU nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 3 - Investimento 3.3.

. Questo strumento digitale rappresenta una piattaforma fondamentale per:

  • Divulgare contenuti scientifici e informativi sulle tematiche ambientali.
  • Coinvolgere i cittadini in attività educative e formative.
  • Sensibilizzare sull’importanza delle azioni quotidiane per la tutela del pianeta.

Attraverso il portale, il MASE intende stimolare un dialogo diretto e costruttivo con le persone, promuovendo iniziative che incoraggino una partecipazione attiva ai processi di sostenibilità ambientale.

La rete coordinata tra MASE ed Enti vigilati

Un altro pilastro del Piano di Comunicazione 2025 è il rafforzamento della sinergia tra il MASE e gli Enti vigilati, tra cui:

  • ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale);
  • ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo sostenibile);
  • Enti Parco Nazionali e Aree Marine Protette;
  • GSE (Gestore dei Servizi Energetici);
  • SOGESID (Società operativa del Ministero dell’Ambiente).

Questa collaborazione si tradurrà in una comunicazione più coesa, con la partecipazione attiva degli Enti a eventi di rilievo nazionale e internazionale. Tali manifestazioni rappresentano un’opportunità strategica per valorizzare il ruolo dell’Amministrazione ambientale e consolidare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.

Uno sguardo al futuro della comunicazione ambientale

Il Piano di Comunicazione 2025 del Ministero dell’Ambiente si pone come una guida essenziale per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo, promuovendo un cambiamento culturale profondo e duraturo. L’integrazione tra strumenti digitali come il Portale Cultura e Consapevolezza, il coordinamento con gli Enti vigilati, e l’impegno in eventi di rilevanza globale dimostrano l’approccio sistemico del Ministero verso una comunicazione ambientale moderna, efficiente ed efficace.

Attraverso questa strategia, il MASE mira non solo a informare, ma a ispirare un cambiamento nei comportamenti quotidiani e nella percezione delle tematiche ambientali, contribuendo a costruire una società più consapevole e responsabile verso il futuro del pianeta.

 

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