La competenza digitale oggi include anche la consapevolezza dell'impatto ambientale delle tecnologie. Sapevi che anche un'azione semplice come inviare un'email ha un costo ecologico?
Ogni email che inviamo o riceviamo contribuisce alle emissioni di CO₂. Un'email con un allegato superiore a 10 MB può generare fino a 50 grammi di CO₂. Con una media di 100 email al giorno, un singolo utente può produrre fino a 1,6 kg di CO₂ quotidianamente.
Il digitale non è esente da impatto. Le infrastrutture digitali, come i 3 milioni di data center e i 19 miliardi di dispositivi connessi, richiedono un'energia colossale. I dati delle nostre email, ad esempio, vengono spesso duplicati più volte per sicurezza, aumentando ulteriormente i consumi energetici.
Ma possiamo agire. Ecco 4 semplici gesti per ridurre l'impatto delle nostre email.
1 - Disiscriviti dalle newsletter che non leggi.
2 - Riduci il numero di email inviate e la dimensione degli allegati, preferendo i link a documenti condivisi.
3 - Pulisci regolarmente la tua casella di posta, eliminando i messaggi non necessari.
4 - Scegli provider di servizi che utilizzano energie rinnovabili per i loro server.
Ogni email, ogni click, ogni scelta digitale può fare la differenza. Facciamo un uso consapevole e sostenibile della tecnologia per un futuro più verde.
Questo contenuto è stato realizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell'ambito della campagna Dipende da Noi, finanziata dal programma Next Generation EU nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 3 - Investimento 3.3 - Cultura e consapevolezza su temi e sfide ambientali.
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