Il 21 novembre si celebra la Giornata Nazionale degli Alberi, istituita ufficialmente dal Ministero dell’Ambiente e riconosciuta dalla legge sullo sviluppo degli spazi verdi urbani. La giornata nasce con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del nostro prezioso patrimonio arboreo e boschivo.
La ricchezza italiana
L’Italia, grazie alla sua posizione geografica e alla variabilità delle sue condizioni ambientali, è uno dei Paesi più ricchi di biodiversità, sia animale che vegetale, e ospita oltre 8.000 specie e sottospecie di piante superiori.
Le foreste italiane ricoprono più di 11 milioni di ettari di superficie, in lento ma costante aumento a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso. Una ricchezza inestimabile che necessita, però, di una tutela costante.
Il ruolo delle piante
Queste foreste, gli alberi e le piante in generale svolgono un ruolo essenziale per la vita sulla terra, in quanto sono in grado di rendere disponibile l’energia del sole, sotto forma di sostanza organica, per tutti (o quasi) gli altri esseri viventi.
Gli alberi, inoltre, tramite la fotosintesi, sono in grado di sequestrare grandi quantitativi di anidride carbonica dall’atmosfera, immagazzinando il carbonio nei loro tessuti e liberando l’ossigeno che respiriamo.
Ma il loro contributo nel contrasto ai cambiamenti climatici non si ferma qui: con le loro radici ben ancorate nel terreno, infatti, rendono il suolo più permeabile, favorendo l’infiltrazione dell’acqua che andrà ad alimentare le falde idriche e limitando il deflusso superficiale, spesso responsabile di frane, smottamenti e allagamenti. In questo modo possono, quindi, contribuire a contrastare gli effetti degli eventi meteorologici estremi che caratterizzano il cambiamento climatico in atto.
Gli alberi in città, poi, sono in grado di contrastare gli effetti dell’isola di calore, rendendo le temperature estive più sopportabili, e intercettano, con le loro chiome, gli inquinanti prodotti dal traffico veicolare o le polveri sottili, rendendo più salutare l’aria che respiriamo.
Non dimentichiamo, infine, che gli alberi e le aree verdi in generale contribuiscono al nostro benessere psico-fisico e costituiscono un elemento chiave del paesaggio.
Un patrimonio inestimabile, quindi, che richiede e merita protezione tutti i giorni dell’anno.