28 Febbraio 2024

Nei giorni scorsi 150 cittadini provenienti dai 27 Stati membri dell’Unione europea si sono riuniti a Bruxelles. Obiettivo: confrontarsi sulle sfide e i vantaggi legati all’attuale sistema energetico, per poi presentare alla Commissione UE una serie di raccomandazioni che influenzeranno le politiche comunitarie.
 

Strumenti di cittadinanza attiva: il forum online

Si tratta di una modalità individuata dall’Unione per coinvolgere i cittadini nei processi decisionali europei. Proprio per favorire la più ampia partecipazione al dibattito, l’UE ha messo a punto la “Piattaforma per il coinvolgimento dei cittadini”, un forum online nel quale ogni cittadino europeo è invitato a esprimere il suo punto di vista sulle politiche comunitarie che riguardano tutti noi.

Cosa possiamo fare per ridurre le bollette energetiche? In che modo possiamo rendere le nostre case più efficienti? Quali le scelte energetiche più intelligenti per proteggere il nostro pianeta? Sono alcune delle domande sulle quali siamo invitati a dare il nostro personale contributo attraverso la piattaforma, tra febbraio e marzo, per fare in modo che la transizione verso l'energia pulita avvenga al minor costo e con i maggiori benefici per tutti.

Che si tratti di casa, azienda o posto di lavoro, il miglioramento dell'efficienza energetica può riguardare molteplici aspetti: dall'illuminazione, il riscaldamento o il raffrescamento dei nostri edifici all’utilizzo degli elettrodomestici di uso quotidiano fino alla scelta del proprio mezzo di trasporto.
 

Come funziona la Piattaforma

Per pubblicare sulla Piattaforma per il coinvolgimento dei cittadini è necessario registrarsi. Cliccando su “Nuovo contributo” si potrà aggiungere un titolo e un testo tra i 150 e i 1.500 caratteri o, in alternativa, si potrà scegliere di commentare e sostenere il contributo di altri cittadini. Sulla piattaforma è disponibile un servizio di traduzione in tempo reale e viene garantita una moderazione per assicurare che resti sempre un luogo sicuro, rispettoso e accogliente.
 

Il panel europeo di cittadini

La Piattaforma si propone di favorire il dibattito attorno ai temi dell’efficienza energetica, alimentando il lavoro di un panel di 150 cittadini selezionati a caso e provenienti da ciascuno dei 27 Paesi membri dell’UE in modo da rappresentare la diversità dell’Unione a livello geografico, di genere, istruzione, contesto socioeconomico ed età. A questo proposito, un terzo dei partecipanti è costituito da giovani tra 16 e 25 anni.

Il panel così costituito si riunirà a Bruxelles per formulare, con l’aiuto di esperti, raccomandazioni concrete da presentare alla Commissione europea, la quale prevede di pubblicare entro la fine del 2024 la sua prima proposta di Raccomandazione sul principio “L’efficienza prima di tutto”.

 

Le fasi del coinvolgimento dei cittadini

Ecco gli step del processo democratico che riunisce il panel in tre sessioni: la prima si è svolta dal 23 al 25 febbraio, le altre due sono in calendario rispettivamente a metà marzo e metà aprile:

  • Generazione di idee: l’obiettivo è quello di generare idee, costruendo e raggruppando gli approcci che i cittadini trovano più promettenti in vista delle discussioni future.
  • Revisione e perfezionamento: basandosi sugli approcci concordati nella prima fase, si propone di redigere le raccomandazioni iniziali dei cittadini. Queste costituiscono la base su cui il gruppo di esperti scientifici può elaborare le sue raccomandazioni finali durante la sessione conclusiva.
  • Conclusione: si presentano le conclusioni dei dibattiti alla Commissione europea, insieme alle raccomandazioni del panel, nell’ambito del pacchetto che accompagna le relative proposte.

Il panel europeo di cittadini lavora in piccoli gruppi di circa 12 persone e in plenaria, con il supporto di un team di facilitatori. Le raccomandazioni che scaturiscono dal dibattito devono essere prese in considerazione dalla Commissione europea nella definizione delle sue politiche e iniziative.

 

I precedenti panel

Il panel europeo di cittadini che si occupa dell’efficienza energetica non è il primo. Da metà dicembre 2022 a fine aprile 2023, infatti, sono tre i gruppi di esperti che hanno elaborato raccomandazioni concrete su alcune delle principali iniziative del programma di lavoro della Commissione per il 2023. La prima serie di gruppi di cittadini ha affrontato i temi dello spreco alimentare, dei mondi virtuali e della mobilità per l’apprendimento.

 

Per approfondire:

Dieci consigli per risparmiare sul riscaldamento di casa

Efficienza energetica in casa: l'illuminazione

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Fonte: MASE

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